Chi possiede un animale domestico cerca di fare tutto il possibile per farlo felice in ogni modo: cibo di qualità, ciotola sempre piena di acqua fresca, visite regolari dal veterinario, tempo dedicato a loro per giocare e fare esercizio. Ma quasi nessuno conosce le procedure di primo soccorso per i cani.
Ecco allora un vademecum di primo soccorso per i cani per saper affrontare le più comuni emergenze che possono colpire i nostri adorati amici a 4 zampe.
Ferite
Anche se la maggior parte delle ferite non mette a rischio la vita del proprio animale è bene sapere come arrestare un sanguinamento.
E’ bene possedere un kit di pronto soccorso per cani che deve essere fornito di garza e impacchi non adesivi per applicare pressione e proteggere la ferita. Potrebbe anche essere necessario avere con sé una museruola poiché anche i cani più amichevoli possono mordere se avvertono molto dolore.
- Premere un tampone di garza pulito sopra la ferita e applicare la pressione con la mano fino a quando il sangue inizia a coagulare – questo può richiedere un minimo di 3 minuti, più a lungo se la ferita è più importante
- Per emorragie gravi alle estremità del cane, applicare un laccio emostatico con una garza e un bendaggio adesivo
- Allentare il laccio emostatico per 20 secondi, ogni 15-20 minuti
- Richiedere immediatamente assistenza veterinaria. Se una ferita è abbastanza grave, o se è causata da un evento estremamente stressante come un attacco di un animale o un incidente d’auto, lo shock può essere una possibilità molto reale e seria.
Shock
Lo shock si verifica quando il sistema circolatorio non funziona correttamente a causa di perdita di sangue, insufficienza cardiaca, anafilassi, temperature estreme o lesioni del sistema nervoso. Lo shock provoca una mancanza di flusso di ossigeno al cervello, ai tessuti corporei e agli organi e questo può rapidamente diventare un’emergenza potenzialmente letale. I segni di shock nei cani includono:
- polso rapido
- bassa temperatura corporea
- gengive, lingua grigio-blu
- debolezza e vertigini
- nausea e vomito
- respirazione superficiale o rapida
- difficoltà a respirare
- perdita di coscienza
Passi di primo soccorso per lo shock del cane:
- Mettere il cane sul lato destro
- Piegare una coperta sotto la parte posteriore per sollevarlo, poiché ciò incoraggia il flusso di sangue verso il cuore e il cervello
- Coprirli con una coperta calda, poiché gli shock causano una rapida diminuzione della temperatura corporea
- Andare immediatamente dal veterinario.
Avvelenamento
Se l’animale dovesse ingerire qualcosa di tossico, chiamare immediatamente il veterinario. Le tecniche di primo soccorso possono comportare l’indurre il vomito o la ricerca di cure di supporto di emergenza dal veterinario. Mentre alcune sostanze vengono rimosse dal corpo il più presto possibile, altre possono causare ancora più danni se vengono vomitate, quindi è meglio non indurre il vomito senza prima consultare un professionista.
A seconda del tipo di esposizione, potrebbe anche essere necessario sciacquare gli occhi del cane o lavare accuratamente la pelle e il pelo. Sarebbe anche saggio familiarizzare con i veleni domestici più comuni, nonché con cibi o piante tossici e come evitarli.
Convulsioni
Le convulsioni possono presentarsi in una varietà di forme. Alcune causano la convulsione violenta dei cani, mentre altre si presentano più sottilmente, come movimenti rapidi degli occhi o contrazioni in un arto. Mentre le convulsioni possono essere molto spaventose da vedere, in genere non sono pericolose per la vita a meno che non possano essere controllate. Se il cane dovesse subire un attacco, non tentare di spostarlo o trattenerlo, invece liberare l’area da eventuali pericoli. Inoltre, è opportuno registrare per quanto tempo è durato l’episodio al fine di poterlo segnalare al veterinario. Una volta superata la crisi, è probabile che l’animale sia intontito e letargico per diverse ore, quindi è importante assicurarsi che sia a proprio agio.
Soffocamento
Avvertenza: è probabile che un cane che soffoca sia spaventato, quindi è più probabile che morda: avvicinarsi quindi con cautela. Per determinare se il cane soffoca e ha bisogno di un pronto soccorso di emergenza, procedere come segue:
- Controllare la respirazione affannosa
- Aprire delicatamente la bocca del cane per vedere se un oggetto blocca le vie aeree
- Se visibile, provare a rimuoverlo con un dito indice agganciato, facendo attenzione a non spingerlo ulteriormente lungo le vie respiratorie
- Provare a stendere il cane su un lato e colpire la gabbia toracica saldamente con il palmo della mano 3-4 volte – l’idea alla base è quella di spingere bruscamente l’aria dai polmoni e spingere l’oggetto da dietro
- Continuare a ripetere queste tecniche fino a quando l’oggetto non viene rimosso o fino a quando non si arriva all’ambulatorio del veterinario
- Andare dal veterinario: consultare comunque un medico per assicurarsi che non ci siano complicazioni persistenti. I cani che soffocano corrono il rischio di aver ingerito sostanze potenzialmente dannose o aspirare liquidi nei polmoni.
Apnea (non respirazione)
Si può determinare se il cane ha smesso di respirare osservando il movimento del torace o mettendo la mano davanti al naso per sentire il respiro. Quando un cane dorme, la sua respirazione è più lenta e profonda.
Se si determina che il cane è in difficoltà respiratoria, si raccomanda quanto segue:
- Aprire le vie aeree afferrando delicatamente la lingua e tirandola in avanti (fuori dalla bocca) fino a quando non è piatta
- Controllare la gola del cane per vedere se ci sono oggetti estranei che ostruiscono le vie respiratorie
- Eseguire la respirazione artificiale tenendo chiuso il muso del cane e soffiando direttamente nel naso fino a quando il torace si espande
- Una volta che il torace si espande, continuare la respirazione artificiale una volta ogni 4 o 5 secondi