Se avete un animale, ve ne sarete accorti: dal 2019 la ricetta veterinaria è diventata elettronica.
Ci sono state difficoltà iniziali su aspetti tecnici, legislativi, farmaceutici e pratici, sia dalla parte del Medico Veterinario, del Farmacista e del proprietario dell’animale, che ha visto consegnarsi qualcosa di completamente diverso rispetto a quello cui era abituato prima: niente più firma del medico, timbro, ricetta in varie copie: unicamente una ricetta online, identificata da un codice e un pin.
Nella grafica qui sotto si possono vedere tutti i vantaggi e le modifiche entrate in vigore.
A chi si chiede perché è nata la ricetta elettronica veterinaria, la risposta è, in prima battuta, per contrastare l’antibiotico-resistenza, un fenomeno ampiamente diffuso a livello mondiale.
L’utilizzo non corretto degli antibiotici in medicina veterinaria, oltre a comportare un aumento del potenziale rischio sanitario per gli allevatori, può essere responsabile della riduzione sia dell’efficienza degli allevamenti sia della sicurezza delle produzioni.
Un altro vantaggio della ricetta elettronica veterinaria è la tracciabilità completa di dove è stato venduto il farmaco, a chi, quando, come, per evitare abusi prescrittivi, usi impropri ed illegali.
Anche i farmaci veterinari allestiti in farmacia seguono le stesse regole, poiché la ricetta elettronica veterinaria galenica segue la stessa legislazione della ricetta veterinaria non elettronica.
Di fatto, significa che NON avranno più valore le ricette fatte “a mano” o su “carta intestata” dal Medico veterinario, ma solo quelle emesse attraverso un sistema informatico online al quale il Farmacista si collega per visualizzare la prescrizione.
Il Veterinario potrà compilare ed emettere la ricetta tramite:
- computer fisso o portatile
- tablet
- app per smartphone
e generare un “promemoria” da dare al proprietario dell’animale, cioè un foglio di carta senza alcun valore che però contiene i dati che il Farmacista utilizzerà per accedere al sistema online e recuperare la ricetta.
Per quali farmaci si utilizza la ricetta elettronica veterinaria galenica?
Fino al 27 settembre 2022, essa valeva per tutti i farmaci, ad eccezione dei farmaci stupefacenti, sia di origine industriale sia galenici (preparati dal Farmacista).
La REVG si utilizza:
- per le ricette veterinarie ripetibili
- per le ricette veterinarie non ripetibili
- per le ricette veterinarie non ripetibili in triplice copia
- per le ricette veterinarie di approvvigionamento scorta personale o per impianto
Dal 27 settembre 2022, la ricetta elettronica veterinaria galenica varrà per tutti i farmaci inclusi i farmaci stupefacenti industriali e galenici (sono esclusi solo quelli in sez. A, come morfina iniettabile o ketamina).
È quindi possibile prescrivere cannabis medica direttamente in REV senza bisogno di stampare nulla.
In altre parole, per poter dispensare un farmaco o galenico stupefacente, basteranno il codice ricetta e il PIN (esattamente come tutti i farmaci non stupefacenti), senza più bisogno di avere copia cartacea timbrata e firmata dal Medico Veterinario.