Vulvodinia , si tratta di una patologia che colpisce l’organo genitale femminile ed è dovuta alla crescita disordinata di piccole terminazioni nervose a livello vulvare. Colpisce circa il 12-15% delle donne e può seriamente compromettere la loro qualità della vita.
Caratteristiche
La sensazione dolorosa può avere varie caratteristiche: bruciore, prurito, punture di spillo, fitte (spesso descritte come coltellate), dolore gravativo come una contusione, “come se si fosse ricevuto un calcio”, sensazione di scariche elettriche. I rapporti sessuali penetrativi fanno male, solitamente proprio al vestibolo vaginale (dispareunia superficiale), talora sono impossibili, e si può avere una sensazione di dolore in quella zona nelle ore o giorni successivi. Quest’ultima situazione può esistere anche in assenza di dolore durante la penetrazione. Inoltre si può avvertire sensazione di secchezza vaginale. Il bruciore spontaneo può estendersi anche all’ano e/o al clitoride. Quest’ultimo può dolere solo al tatto o anche spontaneamente. Nei casi più gravi le pazienti non possono stare sedute, ed hanno difficoltà a camminare, trovano sollievo solo stando distese, a gambe divaricate e senza indossare biancheria intima.
La vulvodinia presenta una sintomatologia decisamente impattante sulla qualità della vita delle pazienti. Proprio per tale motivo è importante trovare a livello sintomatologico una soluzione che permetta una gestione il più appropriata possibile per questa situazione.
Terapia
La terapia con cannabinoidi può essere di supporto in quanto capace di favorire un rilassamento fisico e mentale, ad esempio può essere assunta prima del rapporto con il partner per produrre un rilassamento della muscolatura ed alleggerire la tensione inevitabilmente legata alla consapevolezza del poter provare dolore. La somministrazione quotidiana di preparazioni a base di CBD può aiutare nel controllo del dolore, soprattutto sulla componente neuropatica, mentre alcuni tipi di preparati topici possono contribuire a lenire i sintomi locali che spesso rendono difficoltoso anche indossare la biancheria intima. Tutte queste strategie terapeutiche, unite ad un controllo sullo stile di vita e del benessere psicofisico, possono condurre ad ottimi risultati, con una risposta che varia da paziente a paziente.
CBD
Il Cannabidiolo, più semplicemente detto CBD, è uno dei due componenti principali contenuti nelle infiorescenze di cannabis e più precisamente quello non psicoattivo (e quindi, non stupefacente).
-CBD FARMA o puro l’unico consentito alla lavorazione nel laboratorio della farmacia. Esso è certificato in GMP (Good Manufacturing Practices ) attestante l’assenza di impurezze o contaminanti e con una purezza dl 99%.
Per ottenere il CBD basta recarsi dal proprio medico di famiglia e farsi stilare una ricetta medica. Con essa recarsi nella farmacia galenica di fiducia che effettuerà la preparazione.
Presso la Farmacia Scagliola oltre alle tradizionali preparazioni in olio di canapa e olio di oliva si allestiscono ovuli e supposte .